martedì 21 aprile 2009

Rilasciata la nuova versione stabile 3.3.3 di Samba

Maria Susana Diaz | 08:54 |
Pochi giorni fa è stata rilasciata l'ultima versione stabile del popolare server Samba. Porta il numero 3.3.3 ed ovviamente è disponibile per il download.

Samba è una implementazione open source del protocollo Server Message Block (SMB).

Abilita il networking di Microsoft Windows®, Linux, UNIX, ed altri sistemi operativi, permettendo l'accesso ai file basati su Windows e delle condivisioni della stampante. L'utilizzo dell'SMB da parte di Samba, gli permette di apparire come un Windows server ai client di Windows.
Le note di rilascio della nuova versione in questa pagina.

Contenuti di Samba

Samba è una applicazione server potente e versatile. Anche gli amministratori di sistema più esperti devono conoscere le sue abilità ed i suoi limiti prima di una sua installazione e configurazione.

Che cosa Samba è in grado di fare:

  • Servire le diverse ramificazioni della directory e le stampanti a Linux, UNIX, e ai client di Windows

  • Assistere al browsing della rete (con o senza NetBIOS)

  • Autenticare i login al dominio di Windows

  • Fornire il Windows Internet Name Service (WINS) per la risoluzione del nome del server

  • Comportarsi come un Windows NT®-style Primary Domain Controller (PDC)

  • Comportarsi come un Backup Domain Controller (BDC) per un PDC basato su Samba

  • Comportarsi come un Active Directory domain member server

  • Scegliete Windows NT/2000/2003 PDC

Cosa non è in grado di fare Samba:

  • Comportarsi come un BDC per un PDC di Windows (e viceversa)

  • Comportarsi come un Active Directory domain controller


La nuova release di Samba, presenta diversi miglioramenti provenienti dalle versioni precedenti:
  • La possibilità di registrarsi ad un Active Directory domain per mezzo di LDAP e Kerberos

  • Supporto Unicode interno per tutte le lingue

  • Supporto per i collegamenti sui server Samba di Microsoft Windows XP Professional client, senza la necessità di un local registry hacking

  • Due nuovi documenti sviluppati dal team di Samba, i quali includono un manuale di riferimento con più di 400 pagine, ed uno con più di 300 pagine d'implementazione.

Per definire che cos'è Samba prendiamo la definizione da Wikipedia:

Samba è un progetto libero che fornisce servizi di condivisione di file e stampanti a client SMB/CIFS.

Samba è liberamente disponibile, al contrario di altre implementazioni SMB/CIFS, e permette di ottenere interoperabilità tra Linux, Unix, Mac OS X e Windows.

Samba è un software che può girare su piattaforme che non siano Microsoft Windows, per esempio, UNIX, Linux, IBM System 390, OpenVMS e altri sistemi operativi. Samba utilizza il protocollo TCP/IP utilizzando i servizi offerti sul server ospite. Quando correttamente configurato, permette di interagire con client o server Microsoft Windows come se fosse un file e print server Microsoft agendo da Primary Domain Controller (PDC) o come Backup Domain Controller, può inoltre prendere parte ad un dominio Active Directory.

Samba, quindi, è un pacchetto software che dà all'amministratore flessibilità e libertà in termini di installazione, configurazione, e scelta di sistema operativo e hardware. Grazie a questa ampia offerta, Samba è diventato molto popolare, e continua ad esserlo, ogni anno sempre di più fin dal suo rilascio nel 1992.

Il nome "samba" deriva dall'inserzione di 2 vocali nel nome del protocollo usato da Microsoft "SMB" (server message block). Originariamente si chiamava smbserverTotalNet advanced Server e possedeva il marchio SMBserver. ma fu cambiato a causa dell'azienda "Syntax" che vendeva un prodotto chiamato

Samba configura share (condivisioni) per le directory UNIX scelte (incluse le sottodirectory). Queste appaiono agli utenti di Microsoft Windows come normali cartelle di Windows accessibili via rete. Gli utenti Unix possono effettuare il mountsmbclient installata con samba per leggere le directory condivise mediante un'interfaccia simile a quella del programma FTP via linea di comando. Ogni directory può avere differenti privilegi di accesso sovrapposti ai normali privilegi UNIX. Per esempio: le home directory potrebbero essere accessibili in lettura/scrittura a tutti gli utenti riconosciuti dal sistema permettendo ad ogni utente di accedere ai propri file. Comunque potrebbero non avere l'accesso ai file degli altri utenti a meno che questo permesso non sia normalmente previsto. Notare che /etc/samba/netlogon, tipicamente distribuita come condivisione in sola lettura, è la directory di logon per gli script di logon dell'utente.

La configurazione di Samba si ottiene modificando un singolo file (di solito presente come /etc/smb.conf o /etc/samba/smb.conf). Samba può fornire anche script per il logon dell'utente e implementazione di policy di gruppo attraverso poledit.

Samba fu sviluppato originariamente per UNIX da Andrew Tridgell nell'Università Nazionale Australiana.


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