Chi dice che creare applicazioni GUI sotto Linux sia difficile, noioso e a rischio di mal di testa? Beh, forse lo era fino ad un paio di anni fa, ma da quando sono comparsi anche sotto il pinguino dei RAD (Rapid Application Development) in stile Visual Basic come Gambas e QDevelop le cose sono decisamente cambiate in meglio.
Sicuramente è dello stesso avviso Clive Cooper, un programmatore che ha pubblicato un interessante tutorial per spiegare, anche a chi è completamente a digiuno di Qt e C++, come utilizzare QDevelop per costruire all'interno di una finestra grafica un “Hello World!” più elaborato.
Una volta disegnata la vostra interfaccia grafica ed applicati i widget più funzionali all'esempio proposto (LineEdit, PushButton e ListWidget) manca solo d'inserire una minima parte di codice per fare interagire il tutto. Se poi venite da altri linguaggi di programmazione una guida base su come approcciare il C++ è d'obbligo.
La guida è semplice ed efficace, ma è solo uno spunto per decidere se QDevelop può essere uno strumento affidabile per cominciare a scrivere delle applicazioni vere e proprie.
l progetto QDevelop è un ambiente di sviluppo interamente dedicato a Qt4.
QDevelop richiede Qt4, il GCC sotto Linux, possibilmente gdb per i programmi che mettono a punto e ctags per completamento di codice.
QDevelop è disponibile in inglese, francese, tedesco, olandese, polacco, spagnolo, cinese, russo e l'italiano.
QDevelop non è Kdevelop.
Qui sono alcune caratteristiche fondamentali di QDevelop.
· Piattaforma trasversale: OS X di sostegni Linux.
· Amministrazione dei progetti e del progetto normali SUBDIRS.
· Configurazione indipendente per ogni progetto. Cioè la ricostruzione soltanto per i progetti realmente modificati.
· Un redattore potente con completamento di codice, la sintassi che highligthing, i segnalibri, salvataggio automatico prima della configurazione, della linea numeri e del margine di selezione.
· Un browser che permette che il programmatore passi in rassegna la struttura dei codici categoria, dei membri e delle funzioni dei progetti.
· In caso di errori o avvertimenti della compilazione, il double-click sulla linea apre il redattore corrispondente.
· Ricerca degli errori con il gdb.
· Assistente di chiamata F1 per mostrare aiuto per la parola sotto il cursore.
· Open Source
Download.
Installazione.
Con Ubuntu Software Center (fa parte dei repository ufficiali nelle ultime versioni).
Ultima versione stabile rilasciata:
QDevelop 0.28
KDevelop è un free software IDE per GNU/Linux e altri Unix-like sistemi operativi integrato nell'ambiente desktop KDE e rilasciato sotto licenza GPL.
KDevelop 3.0 è stato completamente riscritto rispetto a KDevelop 2.
Kdevelop non include un compilatore, ma all'interno usa il GNU Compiler Collection (oppure, opzionalmente, altri compilatori) per produrre codice eseguibile.
La versione corrente supporta diversi linguaggi di programmazione come Ada, Bash, C, C++, Fortran, Java, Pascal, Perl, PHP, Python, Ruby ed SQL.
Caratteristiche.
Kdevelop usa un editor di testi integrato componente della tecnologica KPart. Per default l'editor è kate. Sono molte le caratteristiche di Kdevelop:
Versioni future.
Dopo l'uscita di KDE 4, KDevelop è in corso di riscrittura in Qt 4, dato che l'attuale versione, scritta in Qt 3, non potrà girare in KDE 4 per motivi di incompatibilità.
Dalla versione 3.4 invece sarà presente la grossa novità di creare progetti Qt 4, cosa che non era invece possibile con le precedenti versioni.
Nella versione 4 sarà notevolmente migliorato tutto l'IDE, a partire dall'integrazione del designer Qt4 fino all'introduzione dei progetti C#, dato che lo scopo degli sviluppatori, è quello di avere 4 punti cardine:
C
C++
C# (ancora non presente)
Java (funzionamento attualmente molto limitato)
Splashscreens di tutte le versioni stabili:
Sicuramente è dello stesso avviso Clive Cooper, un programmatore che ha pubblicato un interessante tutorial per spiegare, anche a chi è completamente a digiuno di Qt e C++, come utilizzare QDevelop per costruire all'interno di una finestra grafica un “Hello World!” più elaborato.
Una volta disegnata la vostra interfaccia grafica ed applicati i widget più funzionali all'esempio proposto (LineEdit, PushButton e ListWidget) manca solo d'inserire una minima parte di codice per fare interagire il tutto. Se poi venite da altri linguaggi di programmazione una guida base su come approcciare il C++ è d'obbligo.
La guida è semplice ed efficace, ma è solo uno spunto per decidere se QDevelop può essere uno strumento affidabile per cominciare a scrivere delle applicazioni vere e proprie.
l progetto QDevelop è un ambiente di sviluppo interamente dedicato a Qt4.
QDevelop richiede Qt4, il GCC sotto Linux, possibilmente gdb per i programmi che mettono a punto e ctags per completamento di codice.
QDevelop è disponibile in inglese, francese, tedesco, olandese, polacco, spagnolo, cinese, russo e l'italiano.
QDevelop non è Kdevelop.
Qui sono alcune caratteristiche fondamentali di QDevelop.
· Piattaforma trasversale: OS X di sostegni Linux.
· Amministrazione dei progetti e del progetto normali SUBDIRS.
· Configurazione indipendente per ogni progetto. Cioè la ricostruzione soltanto per i progetti realmente modificati.
· Un redattore potente con completamento di codice, la sintassi che highligthing, i segnalibri, salvataggio automatico prima della configurazione, della linea numeri e del margine di selezione.
· Un browser che permette che il programmatore passi in rassegna la struttura dei codici categoria, dei membri e delle funzioni dei progetti.
· In caso di errori o avvertimenti della compilazione, il double-click sulla linea apre il redattore corrispondente.
· Ricerca degli errori con il gdb.
· Assistente di chiamata F1 per mostrare aiuto per la parola sotto il cursore.
· Open Source
Download.
Installazione.
Con Ubuntu Software Center (fa parte dei repository ufficiali nelle ultime versioni).
Ultima versione stabile rilasciata:
QDevelop 0.28
KDevelop è un free software IDE per GNU/Linux e altri Unix-like sistemi operativi integrato nell'ambiente desktop KDE e rilasciato sotto licenza GPL.
KDevelop 3.0 è stato completamente riscritto rispetto a KDevelop 2.
Kdevelop non include un compilatore, ma all'interno usa il GNU Compiler Collection (oppure, opzionalmente, altri compilatori) per produrre codice eseguibile.
La versione corrente supporta diversi linguaggi di programmazione come Ada, Bash, C, C++, Fortran, Java, Pascal, Perl, PHP, Python, Ruby ed SQL.
Caratteristiche.
Kdevelop usa un editor di testi integrato componente della tecnologica KPart. Per default l'editor è kate. Sono molte le caratteristiche di Kdevelop:
- Evidenziazione della sintassi del codice ed indentazione automatica.
- Diversi tipi di gestore del progetto per ogni linguaggio usato, come automake, qmake per le Qt e ant per il java.
- Navigazione delle classi.
- Front-end per il GNU Compiler Collection.
- Front-end per il GNU Debugger.
- Wizard per generare e aggiornare definizioni di classi.
- Completamento automatico del codice per C/C++.
- Supporto per Doxygen.
- Include il controllo Subversion.
Versioni future.
Dopo l'uscita di KDE 4, KDevelop è in corso di riscrittura in Qt 4, dato che l'attuale versione, scritta in Qt 3, non potrà girare in KDE 4 per motivi di incompatibilità.
Dalla versione 3.4 invece sarà presente la grossa novità di creare progetti Qt 4, cosa che non era invece possibile con le precedenti versioni.
Nella versione 4 sarà notevolmente migliorato tutto l'IDE, a partire dall'integrazione del designer Qt4 fino all'introduzione dei progetti C#, dato che lo scopo degli sviluppatori, è quello di avere 4 punti cardine:
C
C++
C# (ancora non presente)
Java (funzionamento attualmente molto limitato)
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