domenica 24 febbraio 2008

Epiphany, browser appositamente fatto per Ubuntu/Gnome

Maria Susana Diaz | 09:00 |
Epiphany è un web browser per GNOME che deriva da Galeon.

Epiphany usa il motore Gecko di Mozilla. A partire dalla versione 2.22 dovrebbe usare WebKit. Usa la grafica di GNOME (con le GTK+), invece della grafica XUL di Mozilla o le Qt di Konqueror. Questo consente una maggiore integrazione con l'ambiente di Gnome rispetto agli altri browser, tra cui lo stesso Firefox. Come la maggior parte dei browser basati su Gecko, Epiphany possiede il tabbed browsing, il blocco pop-up e un sistema di estensioni.

Al contrario di altri browser, che usano un sistema di bookmark gerarchico, basato su cartelle, Epiphany categorizza i link, ed ogni link può avere più categorie. Alcune categorie speciali, come quella con i bookmark più usati, non permettono di categorizzare i link al loro interno.

Epiphany è stato sviluppato a partire da Galeon da Marco Pesenti Gritti (iniziatore di Galeon) con lo scopo di creare di un browser semplice da usare.

Caratteristiche

Le principali caratteristiche di questo browser sono:

* supporto al tabbed browsing
* blocco dei pop-up integrato
* supporto a plugin per estenderne le funzionalità
* categorizzazione dei link

Installazione

Visto che la maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux mettono a disposizione il pacchetto binario di questo software, la via più semplice per installare il browser web Epiphany è quella di utilizzare il package manager della vostra distribuzione.
Installazione da sorgente

Trattandosi di software libero dal sito ufficiale di Epiphany possiamo scaricare il codice sorgente di questo browser e procedere alla sua compilazione. La prima cosa da fare è scaricare il tarball (pacchetto tar.gz) contenente il codice sorgente dalla sezione download del sito ufficiale di Epiphany. Affinché l'installazione abbia esito positivo dobbiamo preoccuparci di risolvere alcune dipendenze necessarie per il corretto funzionamento di Epiphany ed in particolare dobbiamo assicurarci di aver installato sul nostro sistema i seguenti pacchetti:

* GTK+ >= 2.10
* glib 2.12

Si consiglia comunque la lettura del file README contenuto all'interno dell'archivio tar.gz che scaricheremo per ottenere informazioni più dettagliate. Una volta terminato il download possiamo decomprimere l'archivio lanciando il consueto comando

tar zxvf nome_file.tar.gz

A questo punto entriamo nella directory appena generata e da utente root lanciamo i seguenti comandi per la compilazione ed installazione del software:

# ./configure
# make
# make install

Se tutto è andato a buon fine possiamo cominciare ad utilizzare il browser appena installato.

Quando parliamo di "categorizzazione dei link" intendiamo la particolare gestione che Epiphany utilizza per la gestione dei bookmark. Questo browser infatti, a differenza di altri browser come Firefox o Konqueror non gestisce i bookmarks in maniera gerarchica (basata su cartelle) ma categorizza direttamente i link ed in particolare ogni link può avere più categorie. Esistono inoltre categorie speciali come ad esempio quella dei bookmarks più utilizzati.

Extensions for Epiphany web browser
  • dep: epiphany-browser (<<>
    Intuitive GNOME web browser
    dep: epiphany-browser (>= 2.20)
  • dep: gconf2 (>= 2.10.1-2)
    GNOME configuration database system (support tools)
  • dep: libc6 (>= 2.6-1)
    Libreria C GNU: librerie condivise
    also a virtual package provided by libc6-udeb
  • dep: libgcc1 (>= 1:4.2.1)
    libreria di supporto a GCC
  • dep: libnspr4-0d (>= 1.8.0.10)
    NetScape Portable Runtime Library
  • dep: libosp5 (>= 1.5.2-1)
    Runtime library for OpenJade group's SP suite
  • dep: libpcre3 (>= 4.5)
    Libreria per espressioni regolari compatibili Perl 5 - eseguibili
  • dep: python-gnome2
    Python bindings for the GNOME desktop environment
  • dep: python-gtk2
    Python bindings for the GTK+ widget set
  • dep: python-support (>= 0.4)
    ricompilazione automatica per i moduli python
  • dep: python2.5
    An interactive high-level object-oriented language (version 2.5)
  • dep: sgml-data
    common SGML and XML data
  • dep: w3c-dtd-xhtml
    W3C eXtensible HyperText Markup Language (XHTML) DTD
Download epiphany-extensions

Architecture Package Size Installed Size Files
amd64 611.5 kB2856 kB [list of files]
i386 587.9 kB2744 kB [list of files]
powerpc 611.5 kB2848 kB [list of files]

Downloads

Using the package manager that came with your distribution is the easiest way to install Epiphany. A few sample package installation commands that can be typed in a terminal window:
  • Debian: su && apt-get install epiphany-browser
  • Ubuntu: sudo apt-get install epiphany-browser
  • Fedora: yum install epiphany
  • Mandriva: urpmi epiphany
  • SUSE: yast -i epiphany
  • Gentoo: emerge epiphany
  • Foresight: sudo conary update epiphany
  • Arch Linux: pacman -S epiphany
  • Frugalware: pacman -S epiphany
  • OpenBSD: pkg_add epiphany
Most distributions also have a graphical software installation tool.
Binaries

Epiphany binary downloads do not include dependencies, so please follow the above instruction corresponding to your distribution to install Epiphany, instead of downloading a binary.

  • Stable:
    • Source: Epiphany 2.20.2
    • Dependencies: GTK+ >= 2.12, glib 2.14, Mozilla Firefox 1.5.x with gtk2 support. Mozilla Firefox 2.0 is recommended.
  • Unstable:
    • Source: Epiphany 2.21.4
    • Dependencies: GTK+ >= 2.12, glib 2.14, Mozilla Firefox 2.0 with gtk2 support.
  • Previous Stable Series:
  • Source: Epiphany 2.18.3
    • Dependencies: GTK+ >= 2.10, glib 2.12, Mozilla Firefox 1.5.x with gtk2 support. Mozilla Firefox 2.0 is recommended.
  • Mozilla source (apply Mozilla patches for optimal functioning):
  • Experimental WebKitGtk backend: ../WebKit
Compile command: ./configure && make && make install

Epiphany-extensions


Suggested way to compile Mozilla


./configure --prefix=YOUR_GNOME_PREFIX --enable-default-toolkit=gtk2 --disable-mailnews --disable-ldap --disable-debug --disable-tests --enable-optimize --enable-crypto --enable-xft --with-system-zlib
make
make install


TiPI (Ti Potrebbe Interessare) LinuxLinks

Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti in Twitter, sulla tua bacheca su Facebook, in Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie!

LINKEDIN