Compiz è un compositing window manager per X Window System. Si tratta in sostanza di un software che gestisce sia l'estetica e il piazzamento delle finestre delle applicazioni sia una serie di effetti che possono essere applicati a tali finestre (a partire da semplici effetti di ombreggiatura fino ad arrivare a complessi effetti tridimensionali). Compiz è stato il primo software di questo tipo a sfruttare le librerie OpenGL e di conseguenza la potenza delle schede video per gestire tali effetti.
Compiz può prendere il posto di altri window manager come Metacity in GNOME, KWin in KDE e Xfwm4 (che comunque dalla versione 4.4 possiede già un suo supporto al compositing) in Xfce. In tal modo vengono implementati all'interno dei vari ambienti desktop una serie di effetti come un uso generalizzato delle trasparenze, un sistema per mostrare tutte le applicazioni aperte allo stesso tempo simile all'Exposé di OSX o un selettore di applicazione (ALT-TAB) con rappresentazioni live delle finestre. I due effetti che hanno riscontrato più notorietà sono stati comunque la mappatura dei vari desktop sulle facce di un cubo in 3D e le finestre che si piegano come se fossero di gomma quando vengono spostate.
Beryl è il nome del fork di Compiz voluto principalmente da una hacker di nome Quinn Storm. La nascita di Beryl è stata annunciata il 19 settembre 2006. I due progetti hanno comunque continuato a seguire strade parallele specialmente nel funzionamento di base del programma. Per tale motivo nell'aprile 2007 le due comunità hanno deciso di riunire i due progetti lasciando al core del software il nome originale "Compiz" ed assegnando all'insieme dei plug-in e delle applicazioni sviluppati dalla comunità il nome "Compiz Fusion".
Dopo quasi quattro mesi di lavoro, ecco la versione 0.7.0 di Compiz, annunciata da Dennis Kasprzyk attraverso la FreeDesktop mailing list.
Novità della versione 0.70
* aggiunto un plugin che permette la gestione di alcune API principali, come ad esempio effettuare la richiesta della versione dell’ABI;
* aggiunto un semplice oggetto di sistema che permette di generalizzare i meccanismi privati e il sistema dei plugin;
* aggiunto il supporto multi-display.
* è stata abilitata la possibilità di configurazre le azioni sui click del tasto destro e del tasto centrale nel gtk-window-decorator;
* è stato aggiunto un port per KDE4 di kde-window-decorator;
* sono stati risolti i problemi con i crash frequenti di kde-window-decorator.
Come si può vedere le due novità principali riguardano l’aggiornamento del decorator di KDE, con il porting di kded-window decorator su KDE 4, ed il supporto per monitor multipli.
Compiz può prendere il posto di altri window manager come Metacity in GNOME, KWin in KDE e Xfwm4 (che comunque dalla versione 4.4 possiede già un suo supporto al compositing) in Xfce. In tal modo vengono implementati all'interno dei vari ambienti desktop una serie di effetti come un uso generalizzato delle trasparenze, un sistema per mostrare tutte le applicazioni aperte allo stesso tempo simile all'Exposé di OSX o un selettore di applicazione (ALT-TAB) con rappresentazioni live delle finestre. I due effetti che hanno riscontrato più notorietà sono stati comunque la mappatura dei vari desktop sulle facce di un cubo in 3D e le finestre che si piegano come se fossero di gomma quando vengono spostate.
Beryl è il nome del fork di Compiz voluto principalmente da una hacker di nome Quinn Storm. La nascita di Beryl è stata annunciata il 19 settembre 2006. I due progetti hanno comunque continuato a seguire strade parallele specialmente nel funzionamento di base del programma. Per tale motivo nell'aprile 2007 le due comunità hanno deciso di riunire i due progetti lasciando al core del software il nome originale "Compiz" ed assegnando all'insieme dei plug-in e delle applicazioni sviluppati dalla comunità il nome "Compiz Fusion".
Dopo quasi quattro mesi di lavoro, ecco la versione 0.7.0 di Compiz, annunciata da Dennis Kasprzyk attraverso la FreeDesktop mailing list.
Novità della versione 0.70
* aggiunto un plugin che permette la gestione di alcune API principali, come ad esempio effettuare la richiesta della versione dell’ABI;
* aggiunto un semplice oggetto di sistema che permette di generalizzare i meccanismi privati e il sistema dei plugin;
* aggiunto il supporto multi-display.
* è stata abilitata la possibilità di configurazre le azioni sui click del tasto destro e del tasto centrale nel gtk-window-decorator;
* è stato aggiunto un port per KDE4 di kde-window-decorator;
* sono stati risolti i problemi con i crash frequenti di kde-window-decorator.
Come si può vedere le due novità principali riguardano l’aggiornamento del decorator di KDE, con il porting di kded-window decorator su KDE 4, ed il supporto per monitor multipli.
Compiz 0.7.0 è disponibile su freedesktop.org (come ospite di X.Org project).
Un tutorial-guida completo in questa pagina
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