Dopo Karmic Koala sarà il turno di Lucid Lynx (Lince Lucida) attesa per il 29 aprile 2010.
Di nuovo una LTS (l'ultima è stata Ubuntu 8.04 Hardy Heron) con supporto fino a Ottobre 2011, la prima Ubuntu 6.06 Dapper Drake con supporto scaduto.
In questo caso Canonical ha deciso di fissare due scadenze diverse: per il Desktop il supporto ufficiale andrà avanti fino a Ottobre 2013 mentre che per il Server si allungarà ancora di due anni, cioè fino a Ottobre del 2015
Ubuntu 10.04 LTS Lucid Lynx
(Lince Lucida)
Linux 2.6.3x
aprile 2010
Fine supporto:
Desktop:
ottobre 2013
Server:
ottobre 2015
03/12/2009 Alpha 1
07/01/2010 Alpha 2
04/02/2010 Alpha 3
04/03/2010 Beta 1
01/04/2010 Beta 2.
Il supporto hardware
Una delle critiche più forti a Ubuntu, e su Linux in generale, è il limitato supporto per alcuni tipi di hardware, come alcuni modelli di stampanti multifunzione, penne wireless, schede video, scanner e webcam economiche. Il problema è comune a tutte le distribuzioni Linux e deriva dal mancato supporto da parte dei costruttori e dei distributori di hardware. Alcuni di essi infatti non forniscono i driver o le specifiche dei loro dispositivi.
Su sistemi operativi proprietari, come Windows, il sistema si avvale della presenza di driver appositamente realizzati per interagire con i vari dispositivi. In ambito Linux, invece, i driver vengono scritti dagli sviluppatori, possono quindi tardare a essere rilasciati e, in alcune occasioni, mancare del tutto. Sono da rimarcare le differenze di installazione dei driver tra un sistema Linux e un sistema proprietario quale Windows. Mentre un sistema Windows deve usare i driver forniti dal costruttore del dispositivo, in Ubuntu questi driver sono già "integrati" e salvo eccezioni il dispositivo viene riconosciuto e utilizzato senza l'intervento dall'utente. Se il driver manca si può chiedere assistenza sui forum o in rete. In taluni casi si è costretti a non poter utilizzare il dispositivo, fino a nuovo aggiornamento del kernel.
Alcuni driver per Windows si possono usare su Ubuntu usando un software chiamato NDISwrapper, spesso utilizzato per i dispositivi wireless.
Il sito ufficiale raccomanda di usare solo hardware supportato ed evitare di comprare dispositivi i cui costruttori non rilasciano specifiche o driver, dato che questo comportamento limita la scelta dell'utente finale a usare software libero.
Il problema è sempre "tenuto sotto controllo" da continui aggiornamenti del Kernel Linux il quale, ad ogni rilascio, aumenta il numero di dispositivi hardware supportati.

Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti in Twitter, sulla tua bacheca su Facebook, in Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie!