Ubuntu 18.10 Cosmic Cuttlefish rilascia l’unica versione beta (non avrà un’alpha release) disponibile per tutte le derivate ufficiali: Kubuntu, Lubuntu, Ubuntu Budgie, Ubuntu Kylin, Ubuntu MATE, Ubuntu Studio e Xubuntu.
Il team di sviluppatori di Canonical hanno optato per un'unica beta che sarà l'unica milestone per il testing da parte dei cosiddetti early-adopters.
Nel linguaggio del marketing gli early adopters sono queli utenti che decidono di utilizzare un prodotto non subito dopo il suo lancio ma prima della sua diffusione di massa. Il seguente grafico mostra il tradizionale comportamento.
A cosa è dovuta questa cosa? Semplicemente al fatto che non tutti i consumatori sono uguali, e quindi ognuno di essi accetta il prodotto in maniera più o meno veloce.
Il team di sviluppatori di Canonical hanno optato per un'unica beta che sarà l'unica milestone per il testing da parte dei cosiddetti early-adopters.
Nel linguaggio del marketing gli early adopters sono queli utenti che decidono di utilizzare un prodotto non subito dopo il suo lancio ma prima della sua diffusione di massa. Il seguente grafico mostra il tradizionale comportamento.
A cosa è dovuta questa cosa? Semplicemente al fatto che non tutti i consumatori sono uguali, e quindi ognuno di essi accetta il prodotto in maniera più o meno veloce.
Canonical rilascia l’unica beta di Ubuntu 18.10 Cosmic Cuttlefish. |
Le novità presenti in Ubuntu 18.10 “Cosmic Cuttlefish”.
La versione beta porta con se diverse migliorie come GCC 8, X.Org Server 1.20, Kernel Linux 4.18, Mesa 18.2.1 e l'aggiornamento dei principali software.Canonical rilascia l’unica beta di Ubuntu 18.10 Cosmic Cuttlefish prima della versione finale.Twitta
Ubuntu 18.10 vede inoltre l'arrivo del nuovo tema predefinito.Downloads.
- Ubuntu 18.10 Beta
- Kubuntu 18.10 Beta
- Lubuntu 18.10 Beta
- Ubuntu Budgie 18.10 Beta
- Ubuntu Kylin 18.10 Beta
- Ubuntu MATE 18.10 Beta
- Ubuntu Studio 18.10 Beta
- Xubuntu 18.10 Beta
Leggi anche: Arriva GNOME 3.30 con Ubuntu 18.10 “Cosmic Cuttlefish” per migliorare le prestazioni del desktop.
Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti in Twitter, sulla tua bacheca su Facebook, in Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie!
2 commenti
Tulis commentiOttimo articolo.
RispondiGrazie Fausto dal tuo commento.
Rispondi