Viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate ad essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. In un solo crittogramma sono contenuti 7.089 caratteri numerici o 4.296 alfanumerici.
Il nome QR è l'abbreviazione dell'inglese quick response (risposta rapida), in virtù del fatto che il codice fu sviluppato per permettere una rapida decodifica del suo contenuto.
Ora che abbiamo appreso cosa è un codice QR possiamo vedere come generarlo facilmente sulla nostra piattaforma Linux. Ciò di cui abbiamo bisogno è un software chiamato QRencode.
Tale programma è ormai disponibile per tutte le distribuzioni e quindi sicuramente lo troverete nei repository. Di seguito andiamo ad analizzare la sintassi e le varie opzioni attivabili per generare il nostro codice.
La sintassi corretta per generare un QR code è la seguente:
qrencode [OPTION]... [STRING]
Pasquale Ambrosini ha rilasciato SpyQR, che consente, attraverso interfaccia grafica user fiendly scritta in pyGTK, di generare QR codes in maniera facile ed intuitiva.
Caratteristiche:
- Supporta più di 4000 caratteri
- Possibilità di aumentare la grandezza di output del QRCode
- Possibilità di scegliere dove salvare il QRCode
Potete scaricare il pacchetto .deb da qui.
Per aggiungere il repository alla propria lista, dare il seguente comando:
sudo add-apt-repository ppa:pasquale-ambrosini/spyqr
Quindi aggiornare i propri repository ed installare il pacchetto con
sudo apt-get install spyqr

Ricerca personalizzata
Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti in Twitter, sulla tua bacheca su Facebook, in Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie!