E' ora di sfatare un mito una volta per tutte: quello che vuole GNU/ Linux non adatto alla grafica 3D o meglio, quello secondo il quale non esistono programmi per svolgere questo tipo di attività.
Per quanto riguarda la grafica 3D a livello “industriale”, non ci sono problemi: gli effetti speciali di numerosi film di successo elaborati su piattaforma GNU/Linux ne sono la prova.
Ma noi abbiamo deciso di dimostrare che è pronto anche per la grafica 3D professionale ma più “umana”, con una vasta offerta di applicazioni gratuite e commerciali che spaziano dall’animazione all’arredamento. Si tratta perlopiù di software capaci di garantire risultati eccellenti con la possibilità di allestire una workstation interamente dedicata alla grafica 3D.
In alcuni casi si tratta di programmi Open Source, o quasi, a seconda delle necessità. Nel prosieguo dell’articolo comprenderemo il significato di quel “quasi”. Laddove possibile, infatti, daremo l’assoluta precedenza al software Open Source evitando, però, di “chiudere” la strada a quei software proprietari validi e che prevedono anche una versione per GNU/Linux (gli “integralismi” non ci piacciono, in tutte le forme e colori).
Data la vastità dell’argomento non avremo la “presunzione” di scrivere una schiera di tutorial da poter applicare a specifiche circostanze: l’obiettivo principale sarà quello di fornire un’idea della attuale situazione della grafica 3D in ambiente GNU/Linux. Tutto questo per fornire agli utenti che decidono di cimentarsi in questo “colorato” campo con GNU/Linux, tutti gli elementi per iniziare nel migliore dei modi.
Con Linux esistono parecchi programmi, a pagamento e non, per la grafica 3D.
Qui sotto alcuni esempi eseguiti con due programmi open source.
Per quanto riguarda la grafica 3D a livello “industriale”, non ci sono problemi: gli effetti speciali di numerosi film di successo elaborati su piattaforma GNU/Linux ne sono la prova.
Ma noi abbiamo deciso di dimostrare che è pronto anche per la grafica 3D professionale ma più “umana”, con una vasta offerta di applicazioni gratuite e commerciali che spaziano dall’animazione all’arredamento. Si tratta perlopiù di software capaci di garantire risultati eccellenti con la possibilità di allestire una workstation interamente dedicata alla grafica 3D.
In alcuni casi si tratta di programmi Open Source, o quasi, a seconda delle necessità. Nel prosieguo dell’articolo comprenderemo il significato di quel “quasi”. Laddove possibile, infatti, daremo l’assoluta precedenza al software Open Source evitando, però, di “chiudere” la strada a quei software proprietari validi e che prevedono anche una versione per GNU/Linux (gli “integralismi” non ci piacciono, in tutte le forme e colori).
Data la vastità dell’argomento non avremo la “presunzione” di scrivere una schiera di tutorial da poter applicare a specifiche circostanze: l’obiettivo principale sarà quello di fornire un’idea della attuale situazione della grafica 3D in ambiente GNU/Linux. Tutto questo per fornire agli utenti che decidono di cimentarsi in questo “colorato” campo con GNU/Linux, tutti gli elementi per iniziare nel migliore dei modi.
Con Linux esistono parecchi programmi, a pagamento e non, per la grafica 3D.
Qui sotto alcuni esempi eseguiti con due programmi open source.
Con PovRay | ||
Con Blender | ||
Blender + YafaRay (Scheda completa e istruzioni per il download in questa pagina) | ||
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