lunedì 6 gennaio 2025

Guida all’utilizzo di Celestia: installazione, aggiornamento e disinstallazionein sistemi operativi Linux.

Maria Susana Diaz | 21:59 |

Sistemi operative Linux:

La maggioranza delle distribuzioni danno un pacchetto di Celestia adattato alle esigenze degli utilizzatori, Controllate il vostro software di gestione dell’impacchettamento, poiché c’è una buona probabilità che Celestia sia presente lì. In alternative c’è un AutoPackage x86 precompilato, fornito nel sito di download SourceForge; questo pacchetto usa l’interfaccia utente GTK+ che dovrebbe girare sulla maggioranza dei computer. Per istruzioni su come installare un AutoPackage vedere: http://www.autopackage.org/docs/howto-install/

Infine, se volete compilare voi stessi Celestia, il procedimento è abbastanza lineare; scompattate il file compresso:
celestia-1.6.0.tar.gz

Quindi cambiate la directory (cd) nella directory appena create e configurate Celestia.  Eseguite configure con l’appropriata linea di comando per la versione che volete compilare e cioè:
    KDE
    ./configure --with-kde
    GNOME
    ./configure --with-gnome
    GTK+
    ./configure --with-gtk

Lo script configure può inviare un messaggio se manca un componente necessario o se un componente non è aggiornato; controllate il messaggio di errore per vedere cosa manca, installatelo e riprovate a fare girare lo script configure. Se né la versione KDE né quella GNOME di Celestia si montano, provate con la versione GTK+. Ci sono molte opzioni per la configurazione; potete vederle tutte, con una breve spiegazione, eseguendo ./configure --help. Dopo avere eseguito configure, compilate ed installate Celestia:
make
    make install
Nota:  make install dovrà essere eseguito come radice a meno che abbiate scavalcato la directory di installazione di default eseguendo configure con l’opzione --prefix.

Aggiornamento della versione installata:

Quando esce una nuova versione di Celestia è buona idea disinstallare la versione vecchia ed installare quella nuova, dopo avere salvato in posizione sicura tutti i componenti aggiuntivi ed eventuali altri file precedentemente scaricati. È una ragione di compatibilità; la nuova versione di Celestia potrebbe anche non funzionare bene con alcuni file di versioni precedenti. Una volta sistemata la nuova versione, si può riportare gli add-on nella nuova cartella di Celestia e provare se sono compatibili.

In alternative si può optare per l’installazione della nuova versione di Celestia in una differente cartella, semplicemente dando il nome di una nuova destinazione per Celestia durante l’installazione della nuova versione. Per esempio si può chiamarla “Celestia 160”. Quindi si può lanciare ed usare entrambe le versioni di Celestia a piacimento, semplicemente aprendo il programma da una delle due cartelle.

Disinstallazione:

Per disinstallare Celestia in Windows, cliccare sul pulsante Start, selezionare “Settings (impostazioni)”, quindi “Control Panel (Pannello di Controllo)” e poi Add/Remove Programs (Aggiungi/rimuovi), trovato Celestia nella lista che appare, cliccare su “Add/Remove (Aggiungi/rimuovi)”. In Windows 8 il pannello di controllo si trova col pulsante “ricerca” che appare sul lato destro dello schermo, quando si sposta lì il cursore; per agevolare le ricerche di queste ed altre funzioni è possibile scaricare dei piccoli programmi che installano la schermata start simile a quella di Windows 7. Per chi possiede Apple o LINUX/UNIX, seguire l’apposita procedura di disinstallazione.

Nota: Nelle sezioni seguenti sono mostrate immagini e schermate del programma. Molte immagini usano una risoluzione grafica maggiore di quella del programma base ma sono disponibili come componenti aggiuntivi nel forum od in altri siti web. Pertanto, non ci si allarmi se la versione usata non mostra immagini perfettamente uguali a quelle mostrate nel seguito.

Nota: Nella guida seguente si fa riferimento a molti comandi da tasti di tastiera. Ogni carattere sarà racchiuso fra parentesi quadre [ ]. Poiché tutte le lettere nelle tastiere moderne sono scritte in maiuscolo (ad es. K o L o M), tutti I caratteri sono riportati con la maiuscola (ad es. [ K] significa premere il tasto“K”) ma non è necessario usare la maiuscola. In certi casi, invece, è proprio necessario usare la maiuscola, ad esempio la lettera “T” maiuscola; in tali casi verrà indicato di usare il tasto [Shift] assieme al tasto [T]; nell’esempio l’istruzione sarà scritta “Premere i tasti [Shift+T]”. Se un carattere è un simbolo che richiede l’uso del tasto [Shift] per scriverlo, ad esempio per i due punti [:] o per l’asterisco [*], si deve premere il tasto [Shift] contemporaneamente al tasto del simbolo. Per esempio, per scrivere il simbolo &, si devono premere assieme e contemporaneamente i tasti [Shift] e [ 7 ] in alto nella tastiera. Alcuni segni richiedo l’uso del tasto [Ctrl] o del tasto [Alt]; nel caso se ne darà l’indicazione.

NOTA IMPORTANTE: in qualche caso si richiederà di “Cliccare qui – (Click here)” per lanciare effettivamente una scena di Celestia; è MOLTO importante cliccare sul collegamento (link) SOLO UNA VOLTA. Cliccando due volte si lancerebbero due versioni separate di Celestia; poiché il programma consuma molta memoria e molte risorse del computer, il computer potrebbe bloccarsi o rallentare enormemente.

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